Marco Elzi

Ho cominciato sin da ragazzino utilizzando un’Agfa di mia mamma. Successivamente, mi è stata regalata una Olimpus OM10, una reflex 35mm che mi ha accompagnato per parecchi anni. Con questa macchina mi sono fatto parecchia esperienza, passando dai negativi alle diapositive e fotografando un po’ di tutto, collaborando anche come fotografo per un giornale locale. Il B/N mi piaceva moltissimo e mi piace tutt’ora, al punto che ho occupato uno sgabuzzino di casa per realizzare una camera oscura. Compravo la pellicola, mi preparavo i rullini, li sviluppavo e li stampavo. A fine 2003 sono passato al digitale con una Nikon D70, se non la prima, sicuramente tra le prime ad uscire sul mercato in questo campo. Ho avuto poi un momento di crisi: per diverso tempo non ho più fotografato, utilizzando per comodità solo il cellulare, come tutti credo. Il ritorno di fiamma 3-4 anni fa quando ho incontrato il FotoClub. Non avevo mai approfondito la postproduzione digitale e questo mi mancava. Ho voluto ripartire da zero: ho partecipato al corso di base ed ho appreso le prime nozioni di postproduzione. Da allora mi sto divertendo moltissimo! Non ho più bisogno di occupare una stanza di casa (per la gioia della famiglia)! Ho sostituito la D70, ormai tecnicamente superata, con un’altra Nikon passando alla mirrorless Z6II. Per quanto riguarda gli stili fotografici provo un po’ di tutto, anche se vorrei dedicarmi più alla street. Naturalmente prediligo il B/N. Trovo che gli stimoli e il confronto nel Club siano molto importanti, perché ci aiutano a migliorarci sempre di più.